lunedì 24 ottobre 2016

Sistema per migliorare il packaging alimentare settore freschi

Principalmente i nostri alimenti sono confezionati tramite imballaggi in plastica,molto pratici economici e che impattano poco sul peso di trasporto del prodotto,purtroppo però rilasciano sostanze nocive con il loro contatto diretto con gli alimenti tramite attrito o con il rilascio di sostanze volatili a temperature relativamente basse da parte di questo materiale che fonde a temperature prossime ai 100C°.
Per ovviare a questo problema almeno in una parte,è possibile adottare un rivestimento naturale della plastica con cera d'api,questo è possibile tramite vasche ad immersione delle pellicole o delle bottiglie prima del confezionamento.
Questa tecnica è utilizzabile solo per gli alimenti conservati nella zona frigo,latticini freschi,burri, insaccati pronti,insalate pronte,surgelati in sacchetti ecc..
Questo specifica e da attribuirsi alla temperatura di fusione della cera 45C°,questo limite pero risulta utile ed economico per verificare la corretta conservazione del prodotto seguendo la norma della "catena del freddo"in quanto questi alimenti non devono mai superare certe soglie di temperatura di conservazione.
Questo suggerimento verrà segnalato all' asl lombardia,centrale del latte di Brescia,ministero della salute,Roberto Maroni,Lega Nord,Matteo Salvini,Mulino Bianco,Barilla,Bonduelle,Sterilgarda ed eventuali aziende padane produttrici di packaging....
Grazie per l'attenzione e il tempo dedicato
Bernardi Nicola